L’unico problema vero di sicurezza è quella sociale

Il
potere, per occultare le proprie contraddizioni, individua nemici ad arte
mediante strumenti di distrazione di massa, che riconducono la realtà a una
percezione mediatica e ideologizzata.

La
vera emergenza è la precarietà che abbassa il livello rivendicativo
dell’individuo, appiattito all’esigenza di reddito. In questa condizione
diventa impensabile progettare un futuro che includa il riflettere, lo
scervellarsi, il sognare, l’amare, l’odiare…

 

 

CONTRO OGNI INTOLLERANZA

CONTRO OGNI PRECARIETÀ

 

 

 

Lab.Aut.
UNIPG

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